Movimento, grandiosità, effetti teatrali e illusionistici, queste le caratteristiche peculiari del Barocco che in Puglia ha assunto un suo stile particolare, tanto da meritare l’appellativo di Barocco Pugliese.
Ma in cosa consiste questa unicità? Le strutture degli edifici, sia civili che religiosi, non sono molto diverse da quelle che si osservano nell’Italia settentrionale e centrale ma in Puglia il Barocco si distingue per la ricchezza e l’esuberanza degli elementi decorativi.
Questa particolarità conferisce uno spiccato senso plastico, esaltato dall’intensa luminosità del sole di Puglia, ai mirabili esempi di questo stile architettonico presenti soprattutto in area salentina.
È proprio a Lecce, infatti, che la leggendaria luce pugliese, da centinaia di anni, esalta l’esuberante ricchezza di splendidi edifici progettati, creati, scolpiti dalla maestria e dalla fantasia di abili artisti.
Nel cuore del Salento, chiese, palazzi, piazze esibiscono uno spettacolare Barocco, reso ancora più affascinante dalla inconfondibile, duttile e gentile pietra leccese.
Il barocco pugliese si potrebbe definire quasi un miracolo sbocciato nel bel mezzo della dominazione spagnola, caratterizzata da depressione economica e sociale, e favorito da tre fattori: il fervore artistico degli ordini religiosi nati dopo il Concilio di Trento, il genio degli artisti salentini e la duttilità incomparabile della pietra leccese.
